09 Febbraio 2025 | news

Colf e Badanti - aggiornamenti normativi del 2025

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Le novità sostanziali per colf e badanti nel 2025

Le novità sostanziali per colf e badanti nel 2025 riguardano principalmente gli aumenti salariali, i contributi previdenziali e alcune modifiche contrattuali. Ecco i punti chiave:

Aumenti Stipendiali:

  • A partire dal 1° gennaio 2025, sono stati aggiornati i minimi retributivi in base alla variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo, fissata allo 0,96%. Questo aumento corrisponde all'80% dell'indice ISTAT (1,2%).
  • Esempi di aumenti:
    • Baby sitter (livello BS): da 7,03€ a 7,10€ l'ora.
    • Colf (livello B): da 6,62€ a 6,68€ l'ora.
    • Badante convivente (livello CS - assistenza a persona non autosufficiente): aumento di 10,82€, con un totale di 1.137,86€ al mese (a cui si aggiunge l'indennità di vitto e alloggio).

Contributi Previdenziali:

  • L'INPS ha aggiornato le tabelle contributive per il 2025 (Circolare INPS n. 29 del 30 gennaio 2025).
  • Le aliquote contributive variano in base alla retribuzione oraria e al numero di ore lavorate (se sopra o sotto le 24 ore settimanali), nonché alla tipologia di contratto (tempo determinato o indeterminato).
  • Per i contratti a tempo determinato è previsto un contributo addizionale a carico del datore di lavoro (1,40% della retribuzione imponibile), ad eccezione dei contratti di sostituzione.
  • Le scadenze per il versamento dei contributi rimangono trimestrali:
    • 1° trimestre (gennaio-marzo): entro il 10 aprile
    • 2° trimestre (aprile-giugno): entro il 10 luglio
    • 3° trimestre (luglio-settembre): entro il 10 ottobre
    • 4° trimestre (ottobre-dicembre): entro il 10 gennaio dell'anno successivo.

Novità Contrattuali e Diritti:

  • Il CCNL Badanti e Lavoratori Domestici 2025 ha introdotto una distinzione più chiara tra colf e badanti, definendo separatamente i ruoli di chi si occupa della gestione della casa e chi assiste persone non autosufficienti o bambini.
  • Congedo parentale per i padri lavoratori domestici: Spettano 10 giorni di permesso per la nascita di un figlio (già in vigore dal 1° gennaio 2022).
  • Posticipo della pensione (sperimentale dal 1° gennaio 2025): I lavoratori domestici che maturano i requisiti per la pensione anticipata possono richiedere di ricevere i contributi previdenziali direttamente in busta paga anziché versarli all'INPS.

Bonus e Agevolazioni:

  • È stato confermato anche per il 2025 il bonus per colf e badanti erogato da Cas.Sa.Colf, con importi variabili fino a 3.600 euro annui per i datori di lavoro non autosufficienti.
  • Potrebbe essere ancora possibile richiedere il cosiddetto "Bonus Natale" da 100 euro (una tantum introdotto nel 2024) in sede di dichiarazione dei redditi 2025, per i lavoratori con redditi medio-bassi e figli a carico.

Busta Paga:

  • Il datore di lavoro è tenuto a consegnare regolarmente la busta paga al lavoratore, indicando tutti gli elementi retributivi, i contributi e le eventuali trattenute.
  • Il pagamento dello stipendio deve avvenire generalmente tra il 1° e il 10° giorno del mese successivo a quello di riferimento.
  • Entro marzo 2026, il datore di lavoro dovrà consegnare la Certificazione Unica (CU) relativa ai compensi del 2025.

Ingresso Lavoratori Stranieri:

  • Per il 2025, il Decreto Flussi ha previsto un aumento dei nulla osta per l'ingresso di cittadini stranieri, con un ulteriore contingente destinato al sostegno familiare e sociosanitario per l'assistenza di anziani ultraottantenni e disabili.

È importante consultare le circolari ufficiali dell'INPS e il testo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per il Lavoro Domestico per avere un quadro completo e dettagliato di tutte le novità.

 


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